La prima Processione del Corpus Domini post COVID... la prima senza l'amico Domenico Ciucci: l'artefice, il regista, l'ispiratore, l'animatore instancabile, in seno alla Pro Loco, delle opere d'arte che compongono l'infiorata... a Domenico viene dedicato questo piccolo contributo. Mai come ora, oltre al tradizionale misticismo di questo evento, siamo stati pervasi da quel senso della caducità della vita, del tutto simile alla breve durata delle splendide composizioni che adornano l'infiorata. I loro colori provengono solo dalla natura, trasmettono pace, gioia, semplicità e purezza, con una intensità cromatica che esalta il contrasto con il tenore un po' cupo del tufo delle vie del nostro Centro Storico. Il cui fascino siamo sempre più incapaci di scorgere, inghiottiti nel nulla che ci circonda. E' un vero peccato che tanta bellezza svanisca nel breve arco di pochi minuti: forse...il tentativo di trasfondere tanta policromia in immagini che somigliano a nature morte... le renderà, invece, immutabili ed eterne, nel ricordo dei sutrini che ogni anno, da secoli, vi si dedicano con estro, fantasia e passione...e di quelli che ne rimangono estasiati...e... contano i giorni da attendere per rivivevere tali emozioni...e...per ritrovarsi in una atmosfera così gioiale...