Era il 26 giugno 1980: l'ennesimo grido di allarme, lanciato attraverso una accorata missiva del nostro presidente della Pro Loco, Peppino Mancinelli, fu raccolto dalla RAI-tg2 nel contesto della rubrica C'è da salvare, diretta da Giancarlo Santalmassi, nel cui contesto, ogni sabato alle 13, venivano lanciati appelli e richiami ad intervenire per il recupero di monumenti di interesse storico e culturale. Dino Martini, sutrino, addetto al montaggio sullo stesso canale nazionale, non ci mise molto a selezionare delle realistiche e significative immagini, che, pur nella loro estrema brevità, dettero un notevole contributo al raggiungimento del nostro obiettivo. Al suo lavoro si aggiunse l'enfasi incalzante impressa dagli autori nella descrizione del nostro eminente quadro storico e, soprattutto, la sapiente conduzione dell'appello al salvataggio dei nostri principali monumenti, evidenziando l'alto rischio di perdite irreversibili a cui ci esponeva il loro perdurante stato di abbandono. Gli effetti di tale trasmissione furono pressochè immediati: l'allora ministro dei BB. CC. Oddo Biasini chiese approfondimenti, e, grazie al suo cortese interessamento, si dette immediato impulso ai primi interventi di ripristino dell'anfiteatro e del Mitreo.